Descrizione
La Secca del Ferraio dista 60-70 metri dalla costa di San Nicola, in direzione sud-est. E’ un ottimo punto e Il fondale si presenta, inizialmente, come un falso piano di ghiaia e sabbia, ricchissimo di alghe grazie alla intensa luminosità. Declina gradualmente fino a 40 metri, conducendo ad un enorme masso con il cappello a –23 metri, circondato da altri grandi agglomerati di roccia.
Il tragitto richiede alcuni minuti di pinneggiamento, e tra passaggi e corridoi rocciosi belle spugne (Axinella cannabina) si stagliano sullo sfondo azzurro;
facile imbattersi in grosse aragoste, musdee, gronghi e polpi. Proprio sotto il masso più grande, nelle cavità, è facile vedere astici, anche di grandi dimensioni.
Girando intorno allo scoglio principale, un vero e proprio monolito, e restando a contatto con il fondo si possono osservare musdee e scorfani. Quasi sempre, durante il tragitto di andata o quello di ritorno, si incontra un banco di grosse orate e dentici, insieme, a formare, nelle occasioni più fortunate (soprattutto in estate) un vero muro argenteo.